giovedì 13 marzo 2008

Segnali di solitudine

Sono da sempre un grande utilizzatore dei mezzi pubblici e c'è un comportamento, apparentemente banale, che mi capita spesso di osservare e che non manca mai di darmi da pensare.

Non so se avete presente come sono fatti i jumbo tram di Milano... Non quelli nuovi, verdi, ma quelli vecchi, lunghi ed arancioni. Su questi tram i sedili sulla sinistra sono singoli, mentre quelli sulla destra sono a coppie.

Molto spesso, quando si libera un posto singolo e non c'è nessun passeggero in piedi nelle vicinanze pronto ad occuparlo, noterete qualcuno chi si alza da un posto esterno sulla destra, per andarlo ad occupare.

Mi chiedo: perché? È così insopportabile la presenza di un altro passeggero seduto al proprio fianco?

Magari sono io che ho una visione pessimistica della società, ma a volte da un piccolo gesto si possono capire molte cose e questo strano desiderio di isolamento, anche in mezzo a tanta gente, mi sembra proprio un segnale di solitudine. E di quelle peggiori, quella interiore.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Hai ragione al 1000%, nessuno vuole avere a che fare se non con gente selezionata in base alle proprie necessita' del momento, il risultato e' che non c'e' confronto e quindi non c'e' crescita. La solitudine e' l'inevitabile prodotto ultimo di una condotta del genere.

Ciao
L'Antico