giovedì 26 aprile 2007

Brevi considerazioni sul traffico

Nelle ultime due settimane, avendo dormito fuori casa a causa dei lavori di cui ben sapete, mi son trovato ad andare al lavoro seguendo un itinerario diverso dal solito, che comprende nella loro interezza viale Corsica, corso XXII Marzo, e corso di Porta Vittoria.

Spesso mi sono trovato ad osservare, dal mezzo pubblico su cui mi trovavo, lo scorrere dei veicoli su queste importanti direttrici del traffico cittadino, osservandone le caratteristiche.

Anzitutto ho notato una grande abbondanza di grandi berline con autista e passeggero dietro, il più delle volte intento a smanettare con un Blackberry. Probabilmente il flusso di "pezzi grossi" è generato dalla vicinanza dell'aeroporto di Linate.

Poi un bel po' di furgoni e furgoncini, per lo più di ditte dell'hinterland milanese. E qui l'origine è con ogni probabilità lo svincolo Forlanini della tangenziale est.

Infine, escludendo moto e motorini vari, quasi tutto il traffico rimanente è costituito da auto con a bordo il solo conducente. Praticamente quattro vetture su cinque hanno un solo occupante. Preoccupante.

Chi sa quanto beneficio si avrebbe se si riuscisse ad introdurre con successo il car pooling...

Secondo me parecchio.

mercoledì 18 aprile 2007

Mangino brioches

Secondo Michela Vittoria Brambilla, ormai quasi ospite fissa della trasmissione di Rai3 "Ballarò", pagare le tasse sarebbe una questione di "solidarietà verso i meno abbienti". Perciò, sempre secondo l'educatissima Presidente dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, nonché Presidente dei Circoli della Libertà, nonché pupilla del Cavaliere, nonché Paladina dei Giovani Rampolli di Successo, "finché si chiede il 33% va bene, ma il 45% è decisamente troppo".

Beh, certo, dare "in beneficenza" una sì gran parte dei propri introiti è decisamente eccessivo, anche per il più munifico dei mecenati.

Visto che ci siamo, se di elemosina si tratta, perché non renderla facoltativa?

martedì 10 aprile 2007

Si ricomincia

Dopo la pausa pasquale, conclusa ieri con una gitarella in quel di Desenzano del Garda, oggi riprende la routine lavorativa e con essa riprendono i lavori in casa.

Il nuovo impianto elettrico è collegato e funzionante (sia pur con qualche ritocchino da fare) da più di una settimana, ma ci siamo trasferiti da Efisia prima che potessi effettuare il promesso post alimentato dai nuovi fili.

A questo punto provvederò quando rientreremo in casa, cosa che non credo accadrà troppo rapidamente.

I lavori di idraulica sono terminati e quelli di imbiancatura e verniciatura lo saranno entro la fine della settimana, ma il rientro prevede anche pulizia e risistemazione totali, perciò penso che lo affronteremo nel modo più graduale possibile.

E poi a pensione non si sta affatto male. Ci si sveglia con la colazione pronta e la sera, tornanti dal lavoro, è già tutto pronto per la cena. Per non parlare delle camice che si stirano da sole.

Comincio a capire perché molti trentenni non vogliono andar via di casa.

lunedì 2 aprile 2007

Topolino diventa cattivo

Era ora.

Da buono mi è sempre stato sulle balle, magari da cattivo riesce a starmi simpatico.