Lexicon MPX-G2
È da un po' che evito di scrivere di fuffaglia tecnico-musicale, ma il mio ultimo acquisto rappresenta un'occasione più che valida per ricominciare.
Dopo una settimana di travaglio doganale e relativi balzelli, all'inizio di questo mese ho finalmente ricevuto il frutto dell'ultima asta che mi sono aggiudicato su eBay: uno splendido Lexicon MPX-G2 con relativa pedaliera di controllo dedicata MPX-R1.
Potrei lanciarmi in una dissertazione sui pregi e i difetti di questo processore, ormai fuori produzione, ma si trova già tutto in rete ed oggi sono particolarmente pigro. In particolare c'è questo articolo di Accordo che offre una panoramica piuttosto esaustiva sulle sue caratteristiche.
In questi giorni ho avuto modo di studiarmelo per bene e, dopo averlo provato con la mia testata al posto del fido Intellifex, devo dire che il risultato è veramente ottimo. La qualità dei riverberi è eccezionale, come quella dei ritardi, e il chorus, che pur alcuni reputano troppo "sottile" e poco presente, mi soddisfa molto.
La possibilità di inserire degli effetti anche prima dello stadio di preamplificazione (ossia tra chitarra e amplificatore) e non solo nel loop effetti è particolarmente comoda. Utilizzando gli effetti pre-gain del G2 posso fare a meno della voluminosa valigia pedali che mi sono portato dietro sino ad oggi (contenente buffer/booster, compressore con relativo looper MIDI, wah-wah, accordatore, pedaliera MIDI e alimentarore), gestendo tutto unicamente con la pedaliera dedicata R1 e senza rinunciare ad ampliare le possibilità sonore del mio setup.
I wah-wah del G2, pilotabili grazie al pedale di espressione della pedaliera R1, sono molto belli e credibili e non mi fanno sentire la mancanza del Morley Bad Horsie. Grazie alla possibilità di regolarne l'equalizzazione e la curva di intervento risulano anche molto più flessibili.
Uno dei compressori disponibili sul G2 emula il Boss CS-3, che ho usato sino ad oggi, e lo fa in maniera sufficientemente fedele da non farmi sentire la differenza.
L'accordatore interno, visualizzato sia sul display del G2 che su quello dell'R1, è molto più preciso del Rocktron X-Tune attualmente nella mia pedalboard e non mangia segnale.
La possibilità di programmare il livello del segnale in ingresso all'amplificatore e i numerosi overdrive disponibili (tra cui una buona emulazione del Tube Screamer) consentono di fare a meno anche del booster.
Da ultima, la possibilita di alimentare l'R1 via phantom power scaccia dalla pedalboard anche l'alimentatore.
A questo punto manca solo la prova generale con il gruppo e la mia strumentazione live potrebbe subire un notevole miglioramento qualitativo ed una drastica riduzione quantitativa.
Viste le premesse, sono ottimista.
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