martedì 26 ottobre 2004

Quando la scusa non giustifica, ma aggrava

... o è semplicemente patetica.

"Una delle cause della sconfitta è certamente la bassa affluenza" - Ignazio La Russa (Alleanza Nazionale)
Vale a dire: "i nostri elettori non sono andati a votare".
Proprio un bell'elettorato.

"Gli elettori liberali sono più facili all'assenteismo, che viene loro perdonato, mentre a sinistra se non vanno a votare li fucilano" - Roberto Calderoli (Ministro per le riforme istituzionali e la devoluzione)
A parte la comicità involontaria di cui questo illustre "ministro" leghista continua a dare prova... occorrerebbe ricordargli che votare è un diritto, ma anche un dovere. Se ignori il dovere, rinunci al diritto.
Ma questo qualcuno sembra averlo (volutamente?) dimenticato... assieme all'intero concetto di dovere.

"Non era facile sostituire Bossi in una piazza che non rappresenta una roccaforte per la Casa delle Libertà" - Alessandro Cè (Lega Nord)
Ancora comicità involontaria.
Milano non è una roccaforte della CdL? Ma andiamo...

"Gli elettori non hanno ancora percepito i vantaggi delle riforme che ha fatto questo governo" - Antonio Marzano (Ministro delle Attività Produttive)
O magari li hanno percepiti fin troppo...

Fonte delle citazioni: La Repubblica e Il Corriere della Sera

2 commenti:

Anonimo ha detto...

*Milano non è una roccaforte della CdL? Ma andiamo...
*

Peggio ancora... era Milano 3 ...

Orso

Anonimo ha detto...

Questo è ancora nulla. La vicepresidente dei deputati di Forza Italia, Isabella Bertolini, ha dichiarato che il dato delle suppletive di ieri "non ha una valenza politica generale, visto che su sette collegi, quattro erano già del centrosinistra".
Ora, mi pare evidente che una frase del genere non ha il minimo senso. Non è un'interpretazione da cui si può dissentire, è proprio una stronzata bella e buona E quest minus habens è la vicepresidente del gruppo di FI alla camera. Figuriamoci gli altri!

Vanamonde